Difference between revisions of "CIL 01 (2 ed.), 0025, cfr. pp. 718, 739, 831, 861; CIL 06, 01300, cfr. p. 4675; CIL 06, 31591; CIL 06, 37040 (Q10308)"
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| - | + | CIL 01 (2 ed.), 0025, cfr. pp. 718, 739, 831, 861; CIL 06, 01300, cfr. p. 4675; CIL 06, 31591; CIL 06, 37040 | |
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| - | + | CIL 01 (2 ed.), 0025, cfr. pp. 718, 739, 831, 861; CIL 06, 01300, cfr. p. 4675; CIL 06, 31591; CIL 06, 37040 | |
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| + | [...] liberò dall'assedio i Segestani, e tutte le truppe cartaginese e il comandante supremo in piena luce dopo nove giorni fuggono dall'accampamento, e prese combattendo la città di Macella. E durante la stessa magistratura fu il primo console a vincere con le navi sul mare e fu il primo ad allestire ed equipaggiare eserciti di terra e flotte navali e con queste navi sconfisse tutte le flotte puniche e parimenti ingentissime forze cartaginese al cospetto di Annibale, comandante generale, combattendo in alto mare, e con la forze insieme con gli alleati catturò delle navi, una settime e trenta tra quinqueremi e triremi, e tredici ne affondò. L'oro preso fu di 3.600 numi, l'argento preso come bottino di guerra più di 100.000 numi, tutto il bronzo preso 2.100.000 e più [...] Inoltre fu il primo a donare al popolo un bottino navale e per primo condusse nel suo trionfo Cartaginesi liberi [...] | ||
| Property / Translation IT: [...] liberò dall'assedio i Segestani, e tutte le truppe cartaginese e il comandante supremo in piena luce dopo nove giorni fuggono dall'accampamento, e prese combattendo la città di Macella. E durante la stessa magistratura fu il primo console a vincere con le navi sul mare e fu il primo ad allestire ed equipaggiare eserciti di terra e flotte navali e con queste navi sconfisse tutte le flotte puniche e parimenti ingentissime forze cartaginese al cospetto di Annibale, comandante generale, combattendo in alto mare, e con la forze insieme con gli alleati catturò delle navi, una settime e trenta tra quinqueremi e triremi, e tredici ne affondò. L'oro preso fu di 3.600 numi, l'argento preso come bottino di guerra più di 100.000 numi, tutto il bronzo preso 2.100.000 e più [...] Inoltre fu il primo a donare al popolo un bottino navale e per primo condusse nel suo trionfo Cartaginesi liberi [...] / rank | |||
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| Property / Translation IT: [...] liberò dall'assedio i Segestani, e tutte le truppe cartaginese e il comandante supremo in piena luce dopo nove giorni fuggono dall'accampamento, e prese combattendo la città di Macella. E durante la stessa magistratura fu il primo console a vincere con le navi sul mare e fu il primo ad allestire ed equipaggiare eserciti di terra e flotte navali e con queste navi sconfisse tutte le flotte puniche e parimenti ingentissime forze cartaginese al cospetto di Annibale, comandante generale, combattendo in alto mare, e con la forze insieme con gli alleati catturò delle navi, una settime e trenta tra quinqueremi e triremi, e tredici ne affondò. L'oro preso fu di 3.600 numi, l'argento preso come bottino di guerra più di 100.000 numi, tutto il bronzo preso 2.100.000 e più [...] Inoltre fu il primo a donare al popolo un bottino navale e per primo condusse nel suo trionfo Cartaginesi liberi [...] / reference | |||
| + | Author: A. De Rosalia Publication title: Iscrizioni latine arcaiche Place: Palermo Year: 1972 Page(s): 71-74 | ||
| Property / Translation EN | |||
| + | As consul he delivered the Segestans, allies of the Roman people, who were being besieged by the Carthaginians, and after nine days, all the Carthaginian legions and their chief magistrates fled their camp in full daylight, and he took the city of Macela by force. In the same magistracy, he was the first consul to succeed at sea with ships, and he was the first to prepare naval forces and ships, and with those ships he defeated all the Punic fleets and the great forces of the Carthaginians in battle on the high sea, in the presence of Hannibal, their dictator; he captured, along with his allies, one septereme, and thirty quinquiremes and triremes, and sank thirteen. He captured thirty-seven hundred pieces of gold and one hundred thousand (?) pieces of silver (two lines with incomplete numerals follow) and in his triumph he gave the Roman people the booty and displayed numerous free Carthaginians before his chariot. | ||
| Property / Translation EN: As consul he delivered the Segestans, allies of the Roman people, who were being besieged by the Carthaginians, and after nine days, all the Carthaginian legions and their chief magistrates fled their camp in full daylight, and he took the city of Macela by force. In the same magistracy, he was the first consul to succeed at sea with ships, and he was the first to prepare naval forces and ships, and with those ships he defeated all the Punic fleets and the great forces of the Carthaginians in battle on the high sea, in the presence of Hannibal, their dictator; he captured, along with his allies, one septereme, and thirty quinquiremes and triremes, and sank thirteen. He captured thirty-seven hundred pieces of gold and one hundred thousand (?) pieces of silver (two lines with incomplete numerals follow) and in his triumph he gave the Roman people the booty and displayed numerous free Carthaginians before his chariot. / rank | |||
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| Property / Translation EN: As consul he delivered the Segestans, allies of the Roman people, who were being besieged by the Carthaginians, and after nine days, all the Carthaginian legions and their chief magistrates fled their camp in full daylight, and he took the city of Macela by force. In the same magistracy, he was the first consul to succeed at sea with ships, and he was the first to prepare naval forces and ships, and with those ships he defeated all the Punic fleets and the great forces of the Carthaginians in battle on the high sea, in the presence of Hannibal, their dictator; he captured, along with his allies, one septereme, and thirty quinquiremes and triremes, and sank thirteen. He captured thirty-seven hundred pieces of gold and one hundred thousand (?) pieces of silver (two lines with incomplete numerals follow) and in his triumph he gave the Roman people the booty and displayed numerous free Carthaginians before his chariot. / reference | |||
| + | Author: D. S. Potter Author of publication: C. Bruun - J. Edmondson Publication title: The Oxford Handbook of Roman Epigraphy Place: Oxford Year: 2015 Page(s): 347 | ||
Latest revision as of 17:38, 9 February 2021
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| Language | Label | Description | Also known as |
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| English |
CIL 01 (2 ed.), 0025, cfr. pp. 718, 739, 831, 861; CIL 06, 01300, cfr. p. 4675; CIL 06, 31591; CIL 06, 37040
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Statements
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[...] liberò dall'assedio i Segestani, e tutte le truppe cartaginese e il comandante supremo in piena luce dopo nove giorni fuggono dall'accampamento, e prese combattendo la città di Macella. E durante la stessa magistratura fu il primo console a vincere con le navi sul mare e fu il primo ad allestire ed equipaggiare eserciti di terra e flotte navali e con queste navi sconfisse tutte le flotte puniche e parimenti ingentissime forze cartaginese al cospetto di Annibale, comandante generale, combattendo in alto mare, e con la forze insieme con gli alleati catturò delle navi, una settime e trenta tra quinqueremi e triremi, e tredici ne affondò. L'oro preso fu di 3.600 numi, l'argento preso come bottino di guerra più di 100.000 numi, tutto il bronzo preso 2.100.000 e più [...] Inoltre fu il primo a donare al popolo un bottino navale e per primo condusse nel suo trionfo Cartaginesi liberi [...]
1 reference
A. De Rosalia
Iscrizioni latine arcaiche
Palermo
1972
71-74
As consul he delivered the Segestans, allies of the Roman people, who were being besieged by the Carthaginians, and after nine days, all the Carthaginian legions and their chief magistrates fled their camp in full daylight, and he took the city of Macela by force. In the same magistracy, he was the first consul to succeed at sea with ships, and he was the first to prepare naval forces and ships, and with those ships he defeated all the Punic fleets and the great forces of the Carthaginians in battle on the high sea, in the presence of Hannibal, their dictator; he captured, along with his allies, one septereme, and thirty quinquiremes and triremes, and sank thirteen. He captured thirty-seven hundred pieces of gold and one hundred thousand (?) pieces of silver (two lines with incomplete numerals follow) and in his triumph he gave the Roman people the booty and displayed numerous free Carthaginians before his chariot.
1 reference
D. S. Potter
C. Bruun - J. Edmondson
The Oxford Handbook of Roman Epigraphy
Oxford
2015
347
