Difference between revisions of "CIL 09, 00665 (Q10340)"
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| + | Pelagini. A Publio Fundanio Prisco, figlio di Publio della tribù Papiria, patrono del municipio, che ha adempiuto a tutti gli onori e gli oneri, patrono della città di Ascoli, il quale spesso si segnalò nella città con molte azioni e di grande rilievo. Inoltre, a sue spese, introdusse (in città) una nuova fontana con grande dispendio di lavoro e ridiede dignità ai cittadini e alla patria. I caplatori all’insuperabile patrono. Luogo concesso per decisione dei decurioni. | ||
| Property / Translation IT: Pelagini. A Publio Fundanio Prisco, figlio di Publio della tribù Papiria, patrono del municipio, che ha adempiuto a tutti gli onori e gli oneri, patrono della città di Ascoli, il quale spesso si segnalò nella città con molte azioni e di grande rilievo. Inoltre, a sue spese, introdusse (in città) una nuova fontana con grande dispendio di lavoro e ridiede dignità ai cittadini e alla patria. I caplatori all’insuperabile patrono. Luogo concesso per decisione dei decurioni. / rank | |||
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| Property / Translation IT: Pelagini. A Publio Fundanio Prisco, figlio di Publio della tribù Papiria, patrono del municipio, che ha adempiuto a tutti gli onori e gli oneri, patrono della città di Ascoli, il quale spesso si segnalò nella città con molte azioni e di grande rilievo. Inoltre, a sue spese, introdusse (in città) una nuova fontana con grande dispendio di lavoro e ridiede dignità ai cittadini e alla patria. I caplatori all’insuperabile patrono. Luogo concesso per decisione dei decurioni. / reference | |||
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Latest revision as of 10:59, 10 February 2021
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| English |
CIL 09, 00665
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Statements
246723
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Pelagini. A Publio Fundanio Prisco, figlio di Publio della tribù Papiria, patrono del municipio, che ha adempiuto a tutti gli onori e gli oneri, patrono della città di Ascoli, il quale spesso si segnalò nella città con molte azioni e di grande rilievo. Inoltre, a sue spese, introdusse (in città) una nuova fontana con grande dispendio di lavoro e ridiede dignità ai cittadini e alla patria. I caplatori all’insuperabile patrono. Luogo concesso per decisione dei decurioni.
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