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Sotto l'imperatore cesare Domiziano Augusto Germanico, figlio del divo Vespasiano, pontefice massimo, investito della potestà tribunizia per l'undicesima volta, acclamato imperatore per la ventunesima volta, console per la sedicesima volta, censore perpetuo, padre della patria, Tiberius Claudius Sestius della tribù Quirina, figlio di Tiberius Claudius Sestius, prefetto delle cose sacre, flamine (sacerdote) del divo Vespasiano, sufeta (magistrato locale), flamine perpetuo (sacerdote), amante della propria città, amante dei suoi concittadini, adornatore della propria città, amante della concordia, a cui per primo il consiglio cittadino e il popolo concessero di portare per sempre il laticlavio (tunica con larga fascia di porpora) a causa dei meriti dei suoi antenati e dei suoi propri; a sue spese fece fare l'altare e il podio.
Property / Translation IT: Sotto l'imperatore cesare Domiziano Augusto Germanico, figlio del divo Vespasiano, pontefice massimo, investito della potestà tribunizia per l'undicesima volta, acclamato imperatore per la ventunesima volta, console per la sedicesima volta, censore perpetuo, padre della patria, Tiberius Claudius Sestius della tribù Quirina, figlio di Tiberius Claudius Sestius, prefetto delle cose sacre, flamine (sacerdote) del divo Vespasiano, sufeta (magistrato locale), flamine perpetuo (sacerdote), amante della propria città, amante dei suoi concittadini, adornatore della propria città, amante della concordia, a cui per primo il consiglio cittadino e il popolo concessero di portare per sempre il laticlavio (tunica con larga fascia di porpora) a causa dei meriti dei suoi antenati e dei suoi propri; a sue spese fece fare l'altare e il podio. / rank
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Revision as of 13:29, 20 July 2015

Dedication to Domitian
Language Label Description Also known as
English
IRT347
Dedication to Domitian

    Statements

    IRT347
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    HD027747
    0 references
    Creative Commons licence Attribution UK 2.0 (http://creativecommons.org/licenses/by/2.0/uk/). All reuse or distribution of this work must contain somewhere a link back to the URL http://irt.kcl.ac.uk/
    0 references
    (1.)When emperor Caesar Domitian Augustus Germanicus, son of deified Vespasian, chief priest, held tribunician power for the eleventh time, had been acclaimed victor twenty-one times, been consul sixteen times, was perpetual censor [and] father of the country (all erased). (2.) Tiberius Claudius Sestius, of the Roman voting tribe Quirina, son of Tiberius Claudius Sestius, prefect in charge of sacred things, flamen (priest) of deified Vespasian, sufete, perpetual flamen (priest), lover of his country, lover of its citizens, adorner of his country, lover of concord, who was the first (citizen) to whom the city council and the people gave permission to wear a broad purple band at all times, on account of the merits of his ancestors as well as his own. (3.) He saw to the making of the base and the altar at his own expense.
    1 reference
    2009
    J. M. Reynolds
    London
    King's College London
    200704
    0 references
    Sotto l'imperatore cesare Domiziano Augusto Germanico, figlio del divo Vespasiano, pontefice massimo, investito della potestà tribunizia per l'undicesima volta, acclamato imperatore per la ventunesima volta, console per la sedicesima volta, censore perpetuo, padre della patria, Tiberius Claudius Sestius della tribù Quirina, figlio di Tiberius Claudius Sestius, prefetto delle cose sacre, flamine (sacerdote) del divo Vespasiano, sufeta (magistrato locale), flamine perpetuo (sacerdote), amante della propria città, amante dei suoi concittadini, adornatore della propria città, amante della concordia, a cui per primo il consiglio cittadino e il popolo concessero di portare per sempre il laticlavio (tunica con larga fascia di porpora) a causa dei meriti dei suoi antenati e dei suoi propri; a sue spese fece fare l'altare e il podio.
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