CIL 06, 22377, cfr. p. 3527; CLE 1040 (Q11922)
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Sepulchral epigram dedicated to Memmia Anna
| Language | Label | Description | Also known as |
|---|---|---|---|
| English |
CIL 06, 22377, cfr. p. 3527; CLE 1040
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Sepulchral epigram dedicated to Memmia Anna
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Statements
EDR157334
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585075
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Memmia Anna, liberta di una donna. Come una rosa è bella quando sboccia a suo tempo, e poi a tempo debito appassisce; così la tua bellezza è sbocciata nel fiore degli anni, ma all'improvviso ti ho perduta. Io, il tuo Stabilis, ahimè, con questo piccolo dono ti saluto come posso, e ti auguro che la terra sia lieve.
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Alessia Notaro e Eleonora Marcello
Come è bella una rosa quando sboccia a tempo debito, inaridisce poi quando è venuto il suo tempo, così tu incominciasti all'inizio ad apparire bella, Anna, ma d'improvviso cessi di essere mia. Con questo dono, è quanto posso, io, il tuo Stabile, ahimè, ti saluto, e prego: ti sia leggera la terra.
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M. Massaro
M. Buonocore, Gaetano Marini (1742-1815), protagonista della cultura europea. Scritti per il bicentenario della morte, II
Città del Vaticano
2015
1136
