Difference between revisions of "AE 1914, 0164 (Q10053)"

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(‎Added [it] description: Iscrizione onoraria per L. Staio Scrateio Maniliano)
(‎Changed claim: Translation IT (P13): Di Acesi, insignito della carica di praetor Cerialis. A Lucio Staio Scrateio Maniliano figlio di Lucio delle tribù Stellatina, pretore Ceriale giusdicente quinquennale, figlio di un cavaliere Romano, archiatra di Benevento. Lui per primo in occasione dell’assunzione della carica della Cerialità, distribuì tra il popolo tessere d’oro, d’argento e di bronzo, vesti, beni di lino e altre cose. Il nonno Lucio Staio Eutycho e la nonna Tatiana (posero)....)
Property / Translation ITProperty / Translation IT
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A Cecilia Metella figlia di Quinto Cretico (moglie) di Crasso.
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Di Acesi, insignito della carica di praetor Cerialis. A Lucio Staio Scrateio Maniliano figlio di Lucio delle tribù Stellatina, pretore Ceriale giusdicente quinquennale, figlio di un cavaliere Romano, archiatra di Benevento. Lui per primo in occasione dell’assunzione della carica della Cerialità, distribuì tra il popolo tessere d’oro, d’argento e di bronzo, vesti, beni di lino e altre cose. Il nonno Lucio Staio Eutycho e la nonna Tatiana (posero). Luogo assegnato per decreto dei decurioni.(sul lato sinistro): Sotto il consolato di Pompeiano e Peliniano
Property / Translation IT: A Cecilia Metella figlia di Quinto Cretico (moglie) di Crasso. / reference
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Author: Romolo A. Staccioli
Publication title: Tituli. Iscrizioni monumentali superstiti di Roma antica
Publisher: Borgia
Year: 2013
Page(s): 14
 

Revision as of 10:23, 14 October 2021

Honorary Insciption to L. Staius Scrateius Manilianus
Language Label Description Also known as
English
AE 1914, 0164
Honorary Insciption to L. Staius Scrateius Manilianus

    Statements

    Di Acesi, insignito della carica di praetor Cerialis. A Lucio Staio Scrateio Maniliano figlio di Lucio delle tribù Stellatina, pretore Ceriale giusdicente quinquennale, figlio di un cavaliere Romano, archiatra di Benevento. Lui per primo in occasione dell’assunzione della carica della Cerialità, distribuì tra il popolo tessere d’oro, d’argento e di bronzo, vesti, beni di lino e altre cose. Il nonno Lucio Staio Eutycho e la nonna Tatiana (posero). Luogo assegnato per decreto dei decurioni.(sul lato sinistro): Sotto il consolato di Pompeiano e Peliniano
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    EDR108916
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